Pubblichiamo le dichiarazioni stampa di Antonio Foccillo, Segretario Confederale UIL e di Benedetto Attili, Segretario Generale della UIL Pubblica Amministrazione.
Foccillo: Inaccettabile pensare ancora ad interventi penalizzanti per i dipendenti della P.A.
Continuano a circolare notizie su un ulteriore rinvio dei contratti pubblici, anche per il 2015, da parte del Governo. L’auspicio è che, davvero, non si debbano tenere in alcun conto queste indiscrezioni sui possibili contenuti della Legge di Stabilità, in particolare, proprio quelle concernenti i contratti del Pubblico Impiego.
E’ inaccettabile, infatti, anche solo pensare a interventi che, ancora una volta, penalizzerebbero i dipendenti della P.A. In questo modo il contratto dei lavoratori pubblici sarebbe bloccato per 6 anni: era il 2010, infatti, quando sono stati bloccati i salari individuali e la contrattazione nazionale e decentrata.
Non è più possibile continuare con questo andazzo. Qualsiasi lavoratore, a fronte della prestazione, ha diritto alla giusta retribuzione. Se non si corregge questa anomalia e si conferma questo intendimento, non potremmo che rispondere fermamente. Questa è la classica goccia che farà traboccare il vaso e rischia di essere la miccia che farà esplodere un autunno veramente caldo nel Pubblico Impiego.
Roma, 03/09/2014
P.A.: UILPA, MADIA HA FALLITO, LAVORIAMO A MOBILITAZIONE UNITARIA = ATTILI, NO A BLOCCO STIPENDI, SIAMO SBALORDITI.
Roma, 4 set. (Adnkronos/Labitalia) - "Il ministro Madia ha fallito il suo mandato di Ministro della Pubblica amministrazione. Stiamo facendo diversi incontri in queste ore per arrivare a una risposta unitaria delle organizzazioni sindacali all'annuncio della conferma del blocco degli stipendi degli statali. Siamo ancora sbalorditi". Così Benedetto Attili, segretario generale della Uilpa, con Labitalia, sull'annuncio del ministro Madia sulla conferma del blocco degli stipendi per i lavoratori statali anche nel 2015. "Il ministro Madia - attacca ancora Attili- doveva portare discontinuità rispetto ai governi precedenti, e invece le sue uniche proposte sono state il demansionamento e la possibilità del trasferimento coatto dei pubblici dipendenti, e la replica del blocco del contratto dei dipendenti pubblici, sulla falsariga dei governi precedenti". "E con il ministro Madia -conclude Attili- a fallire è l'intero governo sul tema della pubblica amministrazione e del suo efficientamento. Noi risponderemo presto, e puntiamo a farlo in modo unitario con Cgil e Cisl".