Al Sig. Direttore Provinciale
dell’Agenzia delle Entrate
Via del Mercato Nuovo
36100 Vicenza
e p.c. Al Sig. Direttore della Direzione Regionale
dell’Agenzia delle Entrate
Via G. De Marchi n. 16,
30175 Marghera (VE)
Ai Coordinatori regionali delle OO.SS.
Loro sedi
Alle RSU
Loro sedi
Le scriventi OO.SS. esprimono rammarico per il diniego che la S.V. ha opposto alla nostra richiesta di spostamento dell’incontro del 23 maggio p.v.
Con la nostra del 19 maggio abbiamo chiaramente motivato le ragioni che avevano indotto le scriventi a chiedere il rinvio.
E’ noto alla S.V. che a breve ci sarà lo sciopero generale regionale di tutti i dipendenti del Pubblico Impiego e che CGIL, CISL e UIL sono impegnate in un faticoso giro di assemblee nei 16 Uffici ministeriali, 10 Uffici degli Enti Pubblici e 5 Uffici delle Agenzie Fiscali sparsi sul territorio vicentino. Oltre 30 Sedi di lavoro hanno richiesto una minuziosa programmazione degli impegni che OGGETTIVAMENTE impedisce la nostra presenza il giorno 23 maggio.Per tali ragioni sorprende che la S.V., di solito rispettosa del ruolo del Sindacato, abbia espresso un così netto rifiuto alla nostra istanza, sottolineando, peraltro, che in caso di nostra assenza adotterà gli atti organizzativi senza confronto alcuno coi rappresentanti dei lavoratori della struttura che la S.V. dirige e su cui ricadranno i suddetti atti.Ribadiamo pertanto la richiesta di rinvio per i motivi su esposti confermando le date già proposte, avvisando che nel caso Lei adottasse unilateralmente i provvedimenti in materia di orario di lavoro senza un costruttivo confronto con le OO.SS. e la RSU, saremo costretti ad attivarci con idonee iniziative a tutela dei lavoratori.